23/01/14

La vita di Don Bosco - filmine


raccontata in 4 
vecchie filmine 
conservate in Parrocchia






Ancora Don Bosco______________
Magone Michele, un ragazzo morto a 13 anni più di cento anni fa, il 21 gennaio 1858.
Sarebbe stato solo uno delle centinaia di ragazzi passati dall'Ortorio di Don Bosco e ormai sconosciuti, se il Santo non ne avesse scritto la vita.
In Michele egli vide un modello da proporre ai suoi ragazzi. La descrizione che ne fa Don Bosco lo rende vicino ai ragazzi di tutti i tempi.
La vivacità, l'irrequietezza, l'amore al gioco, la voglia di vivere, la crisi della pubertà con i suoi pic­coli e grandi problemi, i momenti di tristezza, la spontanea generosità, il bisogno di una guida, l'aper­tura d'animo e la sincerità, la lotta per superare i difetti propri dell'età, il desiderio di impegnarsi per gli altri fanno di Michele Magone un ragazzo « vero » ed una proposta valida per ragazzi veri. 
In Michele si rivela tutta l'arte educativa di Don Bosco. Egli perciò parla anche agli educatori. 

Michele Magone - filmina
Don Bosco è l'uomo « attento » ai ragazzi, in ogni momento. L'attesa del treno è un'occasione di incon­tro. Con occhio sapiente egli vede, intuisce, scopre il bisogno di salvezza di Michele, un ragazzo orfano e sbandato. La sua bontà, che si abbassa, apre il cuo­re alla confidenza. E Don Bosco conduce il ragazzo all'incontro con Gesù, all'impegno apostolico, alla gioia pura che scaturisce da un'anima in grazia. 





Queste filmine sono usate dai catechisti in Parrocchia.

Rimosse dalla rete su richiesta dell'Editore, sono ora nuovamente disponibili.

20/01/14

Mario Capuccio, ingegnere nella Belle Epoque

1920 viale Cappuccio
(foto coll. G.Rossi)
Un viale a Bardonecchia 
ricorda Mario Capuccio, 
ingegnere nella Belle Epoque

Maria Luisa Moncassoli Tibone

 Curata da Franca Ceresa, nipote del celebre Carlo Angelo a cui si devono tanti progetti urbani per la creazione di una Bardonecchia moderna e turistica dal 1905 al 1923, la ricca mostra workshop “IL SOGNO LA NASCITA DI UN NUOVO BORGO” ha rievocato al Palazzo delle Feste, quel progetto che trasformò lo spazio dell’antica pineta. Qui si vuole brevemente ricordare Mario Capuccio, socio di Ceresa in quella importante progettazione, che diede il nome al più significativo percorso urbano della conca di Bardonecchia. 
Il nome di Mario Capuccio, l’ingegnere che negli anni dell’Art Nouveau progettò a Bardonecchia il suo ‘Sogno’ urbanistico, è ricordato nel lungo viale che, partendo dallo spazio a nord di Bardonecchia, ai piedi del Borgo Vecchio si volge a sud e raggiunge la strada per Les Arnauds e Melezet.

17/01/14

Cesare Ferro pittore torinese

Dalle Alpi al lontano Siam
Cesare Ferro pittore torinese
Maria Luisa Moncassoli Tibone

 
 A Torino, nel clima modernista delle arti
Frontespizio del libro curato da Gian Giorgio Massara
e Maria Luisa Moncassoli Tibone

1902. È l'anno in cui si apre, a Torino, la grande Esposizione d'arte decorativa e industriale. Dedicata alla produzione ormai ampiamente diffusa di decori e di oggetti 'utili per rendere piacevoli gli spazi della vita" era una grande operazione, anche mediatica, volta a «socializzare il sentimento dell'arte [...] sollevare le coscienze più semplici e le più complesse alla sua comprensione, rendere gli uomini desiderosi dell'impero della Bellezza». Le parole di Leonardo Bistolfi nel discorso inaugurale così ne definivano il carattere. Vi dominava il modernismo, detto art nouveau dal negozio di Parigi specializzato in arti decorative ma anche floreale per la prevalenza di elementi botanici fluenti. Determinante sarà la definizione inglese di liberty, dal negozio di tessuti d'arredo in Regent Street. Un nome di successo, durato a lungo anche per l'assonanza con la libertà proposta dal nuovo secolo XX.
 A Torino, affiancata all'Esposizione al Valentino era una Quadriennale d'arte che mostrava tutte le novità dell'epoca, organizzata dalla Società Promotrice delle Belle Arti.

12/01/14

DON BOSCO a OULX


Celebrazioni per i 200 anni di Don Bosco 
ABADIA DI OULX 
Mercoledì 15 Gennaio 2014
ore 18,00
S.Messa concelebrata dal Vescovo della Diocesi di Susa  davanti all'Urna di Don Bosco
Le reliquie arriveranno nella piazza della Abadia martedì 14 alle ore 21,00

04/01/14

Sant'Antonio abate - venerdì 17 gennaio 2014


Sant'Antonio abate
Patrono di Melezet

Messa solenne

ore 11,00


I cantori intervenuti alla Festa di sant' Antonio del 17 gennaio

01/01/14

Messe tradizionali in latino

Associazione Cardinal G. Saldarini
per la liturgia latino-gregoriana “Summorum Pontificum”
(Coetus fidelium stabiliter existens ex art. 5 M.P. Summorum Pontificum et art. 15 . Instr. Universae Ecclesiae)

Celebrazioni in forma straordinaria per il tempo di Passione, Settimana Santa e S. Pasqua:

-       Domenica 22 marzo 2015, ore 19Domenica I di Passione:  S. Messa cantata presso la parrocchia S. Giovanna Antida Thouret, corso Roma 25, Moncalieri (TO).
Celebrante: don Giovanni Falchero, Parroco del clero diocesano di Acqui.
Programma musicale della celebrazione: proprio gregoriano del giorno parzialmente salmodiato - Kyriale delle domeniche di Avvento e Quaresima (XVII, Kyrie t. 6)–– Credo III – Vexilla Regis –  Ave verum gregoriano - Stabat Mater - Ave Regina Coelorum  (t. simplex) – Ti saluto o Croce santa.

-   Domenica 29 marzo 2015, ore 18, Domenica delle Palme Benedizione e processione dei rami  e S. Messa cantata con proclamazione della Passione del Signore, in ritu simplici, presso la parrocchia Gesù Crocifisso e Madonna delle Lacrime, V. Giaveno 39, Torino.
Celebrante: don Stefano Cheula, Parroco
Programma musicale della celebrazione: proprio gregoriano del giorno parzialmente salmodiato - Kyriale delle domeniche di Avvento e Quaresima (XVII, Kyrie t. 6) – Credo III – Vexilla Regis– Ave verum gregoriano - Miserere salmodico - Ave Regina Coelorum  (t. simplex) – Ti saluto o Croce santa.

-       Domenica 5 aprile 2015 ore 18, S. Pasqua: S. Messa cantata in forma straordinaria presso la Cappella dell’Ospedale S. Giovanni Bosco (‘Cappella Mastroianni’), Piazza del Donatore di Sangue 3, 7° piano, Torino.
Celebrante: don Massimo Degregori, attaché presso la Missione Permanente della Santa Sede presso l’Ufficio delle Nazioni Unite di Ginevra
Programma musicale della celebrazione: Proprio gregoriano del giorno parzialmente salmodiato – Kyriale I (Lux et origo) - Credo III – O filii et filiae– Regina Coeli (t. simplex) – Christus Vincit.


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