VITA di BARDONECCHIA (2012)

Il nuovo Pilone in onore della Madonna, in cima allo Jafferau. [foto L. Francou]



CRONACA - INIZIATIVE - SPORT
a cura di Ernestina Allemand Ruscica

(da “La Valsusa” - articoli di Maria Teresa Vivino)

PREMIO DI POESIA. Maria Teresa Vivino ha conquistato il 2º posto al Concorso Letterario dei Lions Club di Torino: “Lettere d’amore 2012”, nella categoria poesia singola. La premiazione è avvenuta il 16 febbraio al Grand Hotel Sitea, in centro città. Ha vinto con una poesia dal respiro religioso, dedicata alla “Madonnina della Beaume”.

TROFEO DINO PEYROT. Un bel successo per lo sci club Nordovest. A Prali si è svolto il Trofeo Dino Peyrot, gara valida come prova unica del 1º Campionato Provinciale, con 260 partecipanti.

Andrea Bompard e le due sorelle Francesca e Alessandra Cantonati hanno conquistato il titolo provinciale.

Vice-campioni: Olivia Di Pascale e Alessandro Perron. Terzo posto: Pietro Pereno e Chiara Bompard.

PONTE ALLA FONTANA GIOLITTI.

Il Comune ha approvato il progetto preliminare del ponte sul torrente Dora di Melezet, alla Fontana

Giolitti. Esisteva già un ponte di collegamento, ma era stato demolito nell’ambito dei lavori per opere

connesse alle Olimpiadi 2006, riguardanti le messa in sicurezza di quel tratto di Dora. La nuova passerella è progettata in legno, larga metri due con raggio di curvatura di metri venti.

ELEZIONI ALLA ASSOAGRI. Il 14 marzo la AssoAgri di Rochemolles ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo. Presidente: Monica Chareun. Vicepresidente: Gabriele Vallory. Consiglieri: Fabrizio Souberan, Silvio Souberan, Claudio Vallory, Fabrizio Simiand, Giulio Guillaume, Franco Gautier, Claudia Ronchail, Francesco Allizond, Giulio Guiffrey. Lascia l’incarico Mirella Simiand dopo ben quattro mandati.

APRE CANTIERE AL FRÉJUS. Da lunedì 26 marzo sono partiti i lavori per la costruzione della nuova galleria di sicurezza del Tunnel autostradale del Fréjus. I lavori dovrebbero durare poco più di tre anni. Per i primi  quattro mesi saranno occupate venti persone circa, per preparare gli allestimenti esterni. A fine 2012 inizio 2013 arriverà la perforatrice facendo partire il grosso del cantiere, occupando un centinaio di operai.

INIZIATIVA PER BORGOVECCHIO.

È sorto il Comitato “Borg vei ca bugia”. L’Associazione conta una cinquantina di iscritti, tra i quali non solo residenti ma anche villeggianti e bardonecchiesi di altre zone. «L’obiettivo è riunire e ricreare un senso di appartenenza – spiega il Presidente Walter Re – attraverso il recupero della storia, ma anche del piacere di stare assieme». «L’anno scorso – continua Emanuela Barra, membro del Direttivo – abbiamo devoluto il ricavato di € 200,00 dall’iniziativa del Bosco Incantato, al Parroco per il restauro delle Cappelle di  montagna».

SI STUDIA SULL’E-BOOK.

L’Istituto Fréjus è la prima scuola superiore del Piemonte a introdurre l’e-book al posto dei libri cartacei, anche se dal punto di vista tecnologico è già all’avanguardia da tempo: «Da due anni abbiamo introdotto la lavagna multimediale, con la quale i professori possono fare lezione in maniera interattiva e sfruttando i documenti video ed immagini, collegandosi al pc – spiega il Preside dott. Giovanni Valentini –, senza dimenticare il registro elettronico di classe, grazie al quale le famiglie possono verificare in ogni

momento le assenze e i voti dei propri ragazzi».

NUOVA GESTIONE ALLA BIBLIOTECA.

Scaduti i tre anni di gestione da parte della cooperativa di Torino Copat, la gara pubblica è stata vinta dalla cooperativa di Susa Culturalpe presieduta da don Gianluca Popolla. La Copat ha collaborato in stretto contatto con l’Ufficio Cultura del Comune e con Emanuela Lecis, bibliotecaria strutturale. Oltre alle iniziative culturali più evidenti è stato fatto un accurato lavoro di scarto di testi obsoleti, deteriorati e non più idonei.

DIRETTIVO PRO LOCO.

Dal mese di maggio il nuovo Consiglio Direttivo della Pro Loco è così formato: Presidente: Vittorio Montabone; Vicepresidente: Marisa Bassi; Revisori dei conti: Pietro Vivino, Gioacchino Conti, Elisabetta Serra. Consiglieri: Gabriella Gallizio, Francesco Conti, Rosalia Gambino, Sara Novellini, Mauro Caccia, Paola Guy, Ezio Boschiazzo, Elena Durand. Probiviri: Alessandro De Luca, Mirella Simiand, Ezio Alini.

Rappresentante del Comune: Emanuela Barra.

UN BEL CONGEDO. Mercoledì 23 maggio i bambini frequentanti l’ultimo anno della Scuola Materna hanno ricevuto il “congedo” dalle loro maestre. Le maestre Chiara, Alessia, Adriana, Tiziana, Selene, Maria, Chiara e Cristiana hanno consegnato loro un libricino, in allegato ad un sacchetto regalato dal Consiglio di Amministrazione.

I bimbi che hanno ricevuto i cappellini, il diplomino, il sacchetto con il nome a punto croce e il libricino fanno parte di tre sezioni. Dei gialli fanno parte: Saimon, Maria Vittoria, Ilaria, Chantal, Marco, Francesco, Fabio, Alberto, Cristian, Simone e Marco; nei verdi: Beatrice, Edoardo, Francesca, Lucia e Kevin; nei blu: Erson, Francesco, Giorgio, Luca, Manuel, Marco, Roberta, Sofia, Tomas e Tommaso.

CONCORSO LETTERARIO. È stata un successo la premiazione della 1ª edizione del Concorso Letterario internazionale “Dino Ariasetto”, organizzato dall’omonimo Circolo letterario sabato 26 maggio che ha visto arrivare a Bardonecchia partecipanti da ogni parte d’Italia. Impossibile ripor tare l’elenco di tutti i premiati. Sottolineiamo il nome del bardonecchiese Federico Franceschini, al quale è andato il premio “Poeta 2012”, con la poesia “Sussurri di vita”, un’intensa metafora che incatena il vento e la vecchiaia con la stessa intensità della passione con cui gli uomini si attaccano sempre più alla vita e sempre più la sentono fuggire dalle loro mani.

BARDONECCHIA GRANDI EVENTI.

Dopo un anno e mezzo di presidenza Iliffe, cambia il vertice dell’ Associazione Bardonecchia Grandi Eventi che, tra l’altro, ha organizzato per conto del Comune i ritiri estivi della Juventus e della Sampdoria.

Il nuovo Presidente è Paolo d’Ormea che, come professione, è amministratore delegato e socio della Sabelt, società automobilistica che si occupa di cinture e sedili sportivi.

MESSA DI SANT’UBERTO.

Nei giorni 6-8 luglio si è svolta la 47ª Assemblea Nazionale dei cacciatori di Zona Alpi (UNCZA) a Sauze

d’Oulx. È la seconda volta che l’Alta Valle Susa ospita tale manifestazione; la precedente era stata la 22ª Assemblea tenuta a Bardonecchia nel giugno 1987. Domenica 8 luglio i cacciatori si sono ritrovati alla S. Messa celebrata dal Parroco don Fiorentino Vair, al termine della quale il t.col. Giuseppe de Franceschi ha letto la “Preghiera del cacciatore di montagna”. [G.deF.]

QUARANTESIMO DEL C.A.I. Sabato 15 settembre il C.A.I. sez. di Bardonecchia ha festeggiato il 40º di fondazione (1972-2012). Una iniziativa voluta dal suo neo Presidente Piero Scaglia, alla quale hanno partecipato: il Sindaco prof. Roberto Borgis, l’Assessore alla montagna della Provincia Marco Balagna, il Vicepresidente generale C.A.I. Ettore Borsetti, il Presidente Regionale Michele Colonna e numerosi altri invitati. «Non è stata una semplice festa di compleanno – ha sottolineato il geom. Scaglia –, abbiamo voluto sfruttare la ricorrenza per riflettere sulla situazione del nostro sistema sentieristico, promuovendo la tavola rotonda “Valorizzazione della sentieristica in Alta Valle Susa”».

NUOVO ASSESSORE. In seguito delle dimissioni presentate dall’assessore Monica Borsotti, il Sindaco in data 31 ottobre ha nominato Guido Grisa assessore al Turismo e Sport e nel contempo ha assegnato al Vicesindaco dott. Salvatore Carollo le deleghe al Commercio e Attività produttive, che prima erano di competenza della Borsotti. Ecco un riassunto degli incarichi: Giorgio Bortoluzzi: Ambiente, Urbanistica e gestione territorio, Edilizia privata, Rifiuti, Servizi cimiteriali, Caccia e pesca, Protezione civile, Viabilità e comunicazione; Salvatore Carollo (vicesindaco): Bilancio, Bilancio partecipativo, Tributi, Polizia amministrativa, Commercio e Attività produttive; Piera Cicconi: Frazioni, Politiche sociali e giovanili,

Scuola e istruzione, Trasporti. Guido Grisa: Sport e turismo. Sindaco: Lavori pubblici, Cultura e rapporti con la Colomion s.p.a.

CALCIO GIOVANISSIMI. Ottimo debutto giovedì 1º novembre per i giovanissimi della Polisportiva che sconfiggono 4 a 3 i più blasonati giocatori dell’Asti calcio. Il team allenato da Nino Ollio è formato da: Bocco Daniele, Gini Davide, Ollio Matteo, Rebola Andrea, Ollio Alessandro, Curcio Lorenzo, Iannicella Gianpiero, Pelle Francesco, Azario Mattia e Ziranu Paolo.

ACCORDO CON SITAF SULLO SMARINO. Il Consiglio comunale di mercoledì 7 novembre ha ratificato che Bardonecchia accoglierà centinaia di metri cubi di smarino provenienti dallo scavo del tunnel di servizio del Fréjus e in cambio la Sitaf realizzerà, con parte dello stesso materiale, tre opere di viabilità: la costruzione di un vallo paramassi a protezione dell’abitato di Melezet e della strada provinciale 216; il miglioramento della strada Bardonecchia-Rochemolles e il miglioramento della provinciale 238 di Millaures.

NASCE IL LEO CLUB. Nasce il gruppo dei giovani del Lions Club Susa-Rocciamelone il “Leo Club” [nella foto: il direttivo del gruppo]. Spiegano il Presidente Fabio Cappiello e il Segretario Edoardo Rolfo: «Se sta nascendo questo gruppo è grazie alla stima e al sostegno del Presidente Lions Giovanni Valentini che, come noi, ha  avvertito l’esigenza di mobilitarci per dare una mano alla nostra Valle, ma anche al rodaggio che abbiamo potuto fare nel  Lions Club Torino-Solferino». Prosegue Rolfo: «È importante per noi individuare in Valle le famiglie che stanno vivendo le criticità più forti legate alla crisi, per poter dare una piccola mano, perché  non bisogna vergognarsi di chiedere, ma al contrario bisogna vergognarsi di non dare».

 (da “Luna Nuova” - articoli di Luisa Maletto)

NUOVO CENTRO RICREATIVO. È nato al Campo Smith sabato 14 gennaio un nuovo centro ricreativo per bambini denominato “BimboGiocoSport”.

Promosso dal Consorzio Turistico Bardonecchia, l’iniziativa è rivolta ad ogni fascia di età di bambini dai 2 ai 10 anni. «È un vero supporto per i genitori che desiderano sciare insieme

– ha sottolineato Giorgio Montabone, consigliere del Consorzio – senza avere la preoccupazione di darsi il cambio per rimanere con i figli troppo piccoli per sciare; perciò possono lasciarli al Centro anche tutto il giorno, sapendoli in un luogo sicuro, vigilati, impegnati e in compagnia di tanti altri bambini».

RICONOSCIMENTO ALL’HOTEL “GENZIANELLA”. Al termine della S. Messa di trigesima, celebrata in S. Ippolito, per Domenica Maria Stroppiana Bompard [nella foto], fondatrice dell’Hotel “La Genzianella”, il Presidente degli albergatori Romano Bosticco ha consegnato ai figli una targa d’argento a ricordo della «lunga e devota ospitalità turistica», costante obiettivo della titolare. «Nostra mamma – hanno  commentato i figli Giuliano e Gianni –, mancata alla fine di dicembre all’età di 98 anni, non ha fatto in  tempo a festeggiare sia i sessant’anni del suo albergo che i suoi cent’anni che avrebbe compiuto nel 2013». L’albergo è nato nel 1953 e mamma Bompard, che ha avuto quattro figli, per quasi cinquant’anni è rimasta alla guida della sua attività, dapprima con il marito Edoardo, poi con i figli Giuliano e Gianni che, con le loro famiglie, continuano la gestione. Alla consegna della targa sono intervenuti, assieme al Presidente Bosticco, alcuni altri amici albergatori.

MESSI IN SALVO ALCUNI SCIATORI.

Una impegnativa missione di soccorso, compiuta dal Soccorso Alpino e dalla Guardia di Finanza, ha portato in salvo domenica 29 gennaio cinque giovani francesi che, lasciando le piste del Colomion, si sono  avventurati, senza conoscere la zona, in un fuoripista. È stato Renato Pirona, capostazione del Soccorso, a organizzare una prima squadra, poi ha avvertito la Guardia di Finanza. Per Nicolas Blanchin, Vincent Cacciatore, Lexanne Dellerè, Quentin Laquaz e Loic Paday, di Aix-les-Bains, tutti tra i 18 e i 19 anni, la paura è stata tanta. Un po’ infreddoliti sono riusciti a tornare al loro pulmino parcheggiato a Campo Smith.

ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO.

Dopo la visita della troupe televisiva La7, Bardonecchia ha accolto quella di Licia Colò, conduttrice della  nota trasmissione di Rai3 “Alle falde del Kilimangiaro”.

È stata proprio Licia a scegliere Bardonecchia come località della sua trasmissione, perché frequentata per molti anni da suo papà esperto sciatore. La troupe è arrivata domenica 26 febbraio e ha iniziato subito le riprese mentre Licia Colò ha visitato i punti più suggestivi lunedì 27 e martedì 28. È salita alla Tur d’Amun, passando per la Cappella di S. Rocco e soffermandosi alle meridiane.

Ha sostato alla vineria “La Crota”, per preparare piatti tipici alle erbe e ai fiori, con l’aiuto dell’esperta Anna Sainato [nella foto]. Si è poi spostata al Pian del Colle per girare riprese alle piste di fondo e al centro equestre Silverato di Renato Riccardi. A fine giornata è salita allo Jafferau per riprendere lo spettacolare tramonto.

IL CARNEVALE.

“Il Carnevale di oggi e quello di ieri” si sono ben coniugati nelle quattro giornate, iniziate sabato 18 febbraio e terminate la sera di martedì grasso. Due sfilate di carri allegorici hanno portato l’allegria ed il buonumore sia sabato sera che domenica pomeriggio per le vie cittadine. Il Carnevale “ha terminato la sua vita” in Borgovecchio, bruciato, dopo la dichiarazione di condanna, preceduta da una serie di accuse lette  pubblicamente dal giudice, ma rallegrato da un vin brulé, bugie e musica.

IL GEMELLAGGIO IN ASSEMBLEA.

Un nutrito gruppo di soci ha partecipato, giovedì 8 marzo, all’annuale assemblea del Gemellaggio. Ad aprire i lavori, Francesco Avato, neo Presidente eletto lo scorso anno, affiancato dai due Vicepresidenti Elsa Begnis e Paolo Massara. Dopo l’approvazione del bilancio da parte dei presenti, Avato ha reso noto che, grazie alla disponibilità del socio Giorgio Malavasi, il Gemellaggio può contare su un sito internet (www.bardonecchiamodanefourneaux.blog.com), dove si possono trovare tutte le attività svolte corredate da foto.

NUOVO DIRETTIVO C.A.I.

La sezione C.A.I. di Bardonecchia, nata nel 1973 con la nomina del dott. Paolo Massara primo Presidente, dal 1998 non si riuniva più in assemblea. Ecco che allora il 4 febbraio scorso alla convocazione straordinaria i pochi soci intervenuti decisero per la sua rinascita.

E sabato 31 marzo con la partecipazione di sedici aventi diritto al voto si sono svolte le votazioni per il nuovo Direttivo che risulta così formato: Presidente di sezione Piero Scaglia, Vicepresidente Gabriele Degara, Segretario tesoriere Carmen Antonicelli, gli altri cinque eletti Enzo Burigo, Alberto Capellino, Carlo Rossetti, Lucia Varlan e Krijstian Zoccola sono consiglieri. Ha esordito il neo Presidente dicendo: «Si intende proporre una nutrita programmazione di gite: alpinismo giovanile, escursioni, anche per Mtb, ed una promozione della via ferrata e l’istituzione di un sito internet che informerà sulle attività e sarà a disposizione dei soci anche per raccogliere nuove idee».

LA COLOMION DIVENTA FRANCESE.

La società degli impianti di risalita Colomion s.p.a. parla di nuovo francese. Il pacchetto azionario di maggioranza, infatti, è stato acquistato dal gruppo “Labellemontagne”, uno dei principali operatori d’oltralpe nel settore degli impianti sciistici. Rimarranno come azionisti e manager l’attuale amministratore delegato Nicola Bosticco ed il direttore tecnico Francesco Belmondo, le cui famiglie costituiscono da più di cinquant’anni un punto di riferimento operativo della società. Negli ultimi otto anni la Colomion ha subito tre cambiamenti gestionali. Nel 2004 è stata acquistata per l’80% dal Gruppo francese Transmontagne. Il 20% era rimasto alla storica famiglia Bosticco, con amministratore delegato Piero Bosticco, papà di Nicola. Ma dopo nemmeno tre anni lo stato d’insolvenza della Transmontagne, decretato dal Tribunale di Lione, ha rimesso in gioco la gestione della Colomion, passata ad una società finanziaria milanese, oggi Insec, che ha curato l’attuale operazione, in sinergia con “Progetto Sat”, fino al 2 maggio, la holding della Colomion.

Ora una nuova alleanza con i francesi, i quali hanno messo in risalto la centenaria storia bardonecchiese

nell’ambito sciistico. Infatti, dopo la fondazione dello Sci Club Bardonecchia risalente al 1908, nel 1937 nasce il primo impianto di risalita, ad opera della famiglia Bosticco, sotto la gestione della Tesa s.p.a. Allora esisteva solo la slittovia che collega Campo Smith al Pian del Sole. Nel ’47 la società si trasforma in Tesafc (fc sta per Funivia Colomion) e viene costruita la prima seggiovia, dal Pian del Sole a Punta Colomion (l’attuale skilift). Nel ’49 si aggiunge il monoposto da Campo Smith (attualmente fuori servizio). Nel 1970 gli azionisti bardonecchiesi cedono le loro quote a banchieri e industriali dell’area metropolitana torinese e la società assume la denominazione attuale. Nell’85 si attua la fusione con la società Jafferau e nel ’92 viene rilevata la società Stim di Melezet a seguito di fallimento.

Attualmente Bardonecchia vanta tre comprensori sciistici per un totale di 23 impianti per 100 chilometri

di piste: Colomion-Les Arnauds collegato a Melezet e Jafferau collegato a Campo Smith, tramite navette continue durante la stagione sciistica.

UNA SERATA CON LA SITAF.

“Sicurezza, doppia canna, smarino, opere di compensazione”.

Questi gli argomenti al centro di un incontro, promosso, mercoledì 20 giugno al Palazzo delle Feste, dalla Sitaf, per illustrare alla popolazione il motivo della realizzazione del secondo tunnel del Fréjus.

Sul palco il moderatore Francesco Giorda che ha introdotto il Sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis e l’amministratore delegato Sitaf Gianni Luciani. «Il Progetto – ha rimarcato più volte l’ing. Luciani – è stato deciso dai rispettivi governi di Francia e Italia. La Francia ha già iniziato i lavori da oltre un anno e ha realizzato più di tre chilometri di galleria». Il Sindaco ha precisato che «... se sulla sicurezza non si discute, vogliamo in futuro delle rassicurazioni su un contingentamento dei mezzi pesanti nel caso in cui la canna di sicurezza dovesse trasformarsi in una di scorrimento».

MOSTRA AL FORTE BRAMAFAM.

Anche quest’anno per il periodo estivo il Forte Bramafam riapre i portoni ai visitatori. Attraverso le sue sale ripercorre la storia d’Italia, dalla metà dell’Ottocento sino al 1945. Dal Risorgimento all’unità d’Italia, dalle prime campagne coloniali alla prima Guerra Mondiale, dai primi anni del Fascismo alla tragica esperienza della seconda Guerra Mondiale.

Da sabato 30 giugno è aperta una nuova sala, dedicata alle mostre temporanee, con l’esposizione denominata “Per il Re e per la Patria, cartoline del Regio Esercito alla fin de siècle”, una selezione di duecento cartoline reggimentali dalla collezione del capitano degli Alpini Cesare Augusto Prat, e da lui realizzata tra il 1895 ed il 1910. Sono in programma anche uno spettacolo piro-musicale domenica 5 agosto e la “Battaglia delle Alpi del 1793-1796”, con gruppi storici italiani e francesi.

LA SAMPDORIA A BARDONECCHIA.

La Sampdoria ha scelto Bardonecchia per il suo ritiro estivo dal 15 al 29 luglio. La decisione è così spiegata da Alberto Marangon responsabile del Club:«Dopo dieci anni in Trentino, abbiamo pensato ad una città più vicina a Genova per consentire alla nostra tifoseria di seguire in maniera più comoda la squadra del cuore». Esercenti e commercianti hanno pavesato una comune soddisfazione. È una città davvero in festa. Bandiere blucerchiate ovunque, negozi addobbati, folle di famiglie in via Medail o sugli spalti per applaudire i loro beniamini. 

Qualche commerciante ha evidenziato il raffronto con il Ritiro Juventus 2011: «Il clima che si vive quest’anno è decisamente diverso – ha sottolineato Nanni Bologna, titolare dello “Sportivo” –, l’anno scorso i tifosi venivano per un giorno, facevano chiasso. Era un ambiente arrogante. In queste settimane invece abbiamo visto tante belle famigliole molto rispettose ed educate».

FRANÇOIS DE BARDONECCHE.

Sabato 28 luglio, alla Tur d’Amun si è svolta una rievocazione storica, a cui hanno partecipato gli sbandieratori di Susa, gli arcieri di Fiano e i figuranti a cavallo di Bardonecchia. Molto ammirato lo spettacolo di falconeria eseguito da Gherardo Brami di Casentino con i suoi tre rapaci. Tra due file di pubblico, il corteo è sceso in via Medail fino in piazza Statuto, dove il Sindaco ha incontrato lo scrittore

Carlo Grande, autore del libro “La via dei lupi”, che tra leggenda e realtà racconta la triste storia di

François de Bardonecche.

CONCERTO AL PIAN DEL SOLE.

Giunto  alla quattordicesima edizione, domenica 29 luglio si è svolto il Concerto in altura a Pian del Sole,

promosso dal Centro Universitario Sportivo di Torino. L’orchestra “Mihail Jora” di Bacau, diretta dal Maestro Ovidiu Balan, ha eseguito brani famosi di Bizet, Verdi, Rossini, Sibelius, Enescu, Borodin e Strauss. A fine mattinata una fumante polentata con salsiccia è stata disponibile presso i rifugi La Grangia e Pian del Sole.

MARCIA ALPINA.

Dopo tante belle giornate, limpide e calde, è arrivata la pioggia proprio domenica 5 agosto; disturbando la Marcia Alpina del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux.

Questa edizione sarà ricordata anche per una targa ricordo dei 32 anni di gemellaggio posata sul Colle del Fréjus, attraversato dal “Sentiero dell’Amicizia”.

È stato Emile Abbà, primo Presidente del Gemellaggio, l’ideatore. E domenica c’era anche lui, con i Sindaci Borgis di Bardonecchia, François Chemin di Fourneaux e Jean Claude Raffin di Modane, con gli attuali Presidenti Francesco Avato e Michelle Vernier a inaugurare la targa.

All’arrivo i duecentocinquanta camminatori hanno trovato ospitalità e una fumante polenta preparata

dal Gruppo Alpini di Bardonecchia.

MOSTRA MICOLOGICA.

Nei giorni 25 e 26 agosto si è tenuta l’attesissima mostra di funghi, bacche e frutti selvatici, promossa dal Gruppo Micologico Piemontese e collocata presso lo chopiteau dell’Oratorio parrocchiale. Come sempre sono presenti anche esperti micologici della Maurienne, che insieme a quelli piemontesi donano un grande entusiasmo ai visitatori, consigli e spiegazioni.

LA BAGLIURÀ.

L’Asso.Agri Bardonecchia con Livio Cantone, l’Assomont di Melezet con Elsa Begnis, l’Asso.Agri Rochemolles con Monica Chareun, il Cons. Svil.Agr. di Millaures con Giorgio Bellet, in collaborazione con il Comune e il sostegno del Gruppo Alpini di Bardonecchia, hanno organizzato la 5ª Bagliurà, domenica 11 novembre festa di S. Martino, al Palazzo delle Feste, con una merenda sinoira per associati, familiari e simpatizzanti. L’iniziativa vuole idealmente ripetere, in forma aggiornata ai tempi, quelle feste fatte alle borgate di montagna, in questo periodo, al termine dei lavori estivi, prima di scendere con gli animali in paese e affrontare i rigidi e lunghi inverni.

FESTA AL CONVENTO.

Un gruppo di bardonecchiesi si è ritrovato giovedì 4 ottobre nella chiesa francescana al Convento per la festa di S. Francesco, patrono d’Italia. La S. Messa è animata dalla Corale parrocchiale di S. Ippolito diretta per l’occasione da Francesco Avato e all’organo don Paolo Di Pascale. Il Convento, gestito da p. Mauro Zella O.F.M., originariamente sorto per ospitare i novizi per le vacanze, è ora destinato a luogo di accoglienza con a disposizione 24 camere. La struttura comprende anche, oltre alla cucina e alla luminosa sala da pranzo, una biblioteca, la Cappella interna e un magnifico parco. È in progetto la realizzazione di un’ala destinata agli scout e ai pellegrini di passaggio.